Camo presenta la nuova linea di abbigliamento per casinò

Camo è un giovane brand biellese che non manca di presentare linee interessanti, come  l’autunno/inverno 2012-2013 dedicata al gioco d’azzardo. La location ideale dove vestire Camo è una fumosa sala in un casinò degli anni ’30, ambiente ispirato alla Stangata. Con giacche e cappelli del genere ci si aspetta solo di veder spuntare Paul Newman che fa un cenno ai complici per spennare il pollo di turno.

Uomini (presente anche qualche abito da donna, anche se lo stile è molto maschile) assiepati intorno al tavolo verde, con due dita di whisky senza ghiaccio nel bicchiere, pronti a scommettere una fortuna come se si trattasse di noccioline. Volti che sembrano maschere di ghiaccio, mani che non tradiscono la tensione, nessuna alterazione del respiro, non un battito di ciglia dopo aver guardato le carte. Nello stile di Camo non manca l’ironia: sobrio ma senza eccessi, elegante ma senza ingessature; viene posta grande attenzione al particolare, che non è mai insignificante. Rappresentativo il fermacravatta inglobato nella camicia o il polsino al posto dell’orlo, sui pantaloni. Il blackjack e i giochi di carte in generale richiedono grande attenzione, per non farsi ingannare bisogna essere in grado di scorgere i tell apparentemente irrilevanti.

La linea di Camo è per l’uomo che ama rischiare, ma in modo assennato. L’uomo che sa di avere le carte in regola per vincere; al tavolo verde come in amore o al lavoro sa che i bluff ripetitivi vengono sempre smascherati, allora è necessario cambiare stile. Notevoli le giacche a righe: credi che il tuo avversario stia bluffando, invece ha in mano un invincibile scala reale!