Dr. Martens: sessantesimo anniversario della sua silhouette

Il celebre marchio Dr. Martens festeggia i 60 anni del modello basso con l’arrivo di due nuove varianti. Il brand ha da sempre sul mercato due modelli distintivi: lo stivaletto, denominato “modello alto” e il “modello basso”. Quest’ultimo debuttò nel 1961 come una scarpa resistente e realizzata con gli stessi materiali del primo (che arrivò in commercio nel 1460). Il loro target principale di quegli anni erano gli operai, sempre alla ricerca della calzatura più confortevole ed economica dell’epoca. Ancora oggi il comfort è al centro della strategia marketing del brand.

I Dr. Martens sono da sempre riconoscibili grazie agli otto occhielli, la classica pelle Smooth e i bordi scanalati. Il primo colore che fu proposto dal marchio fu il rosso ciliegia e in un secondo momento la variante nera. Gli anfibi 1460 completavano la divisa di postini, operai e poliziotti, ma saranno i giovani dell’epoca a trasformarli in un simbolo delle nuove generazioni. Stiamo parlando dei punk, skinhead e altri, che preferivano le Dr. Martens così come le Converse ai mocassini.

Per questa occasione, il marchio di Wollaston ha deciso di lanciare sul mercato due inaspettate versioni rivisitate di “modelli bassi” nei dettagli e nelle palette cromatiche. Andranno ad arricchire la collezione primavera – estate 2021 e si chiamano 1461 Peppermint Green e 1461 Iced. Entrambi conservano i tratti e i particolari che da sempre contraddistinguono lo stile Dr. Martens. Nelle linee compongono la silhouette elegante con tre occhielli: nella prima scarpa ritorna la cucitura gialla sul guardolo mentre la seconda è promossa nei colori senza tempo Black, Cherry Red e Pale Pink.

Le caratteristiche estetiche epocali sono mantenute con la resistente pelle Smooth, la suola a cuscinetto e la tonalità audace del modello Peppermint Green. Così come anche nel secondo inedito è proprio la suola che aggiunta alla silhouette consolidata slancia la figura ed esalta la calzatura.