Lezioni di Green Style da Berlino

Se ieri vi abbiamo dato alcuni cenni sulla moda ecologica di Braccialini, oggi ci addentriamo nella green fashion che in questi giorni ha il suo punto d’incontro a Berlino, capitale della creatività per il design. Premium, infatti, è una fiera ad hoc per l’universo green style, un appuntamento parallelo al week ufficiale tedesco della moda. Qui l’unico filo conduttore è il rispetto dell’ambiente.

E così, fa tendenza il cotone organico utilizzato nelle magliette di Made by, t-shirt indossate da piante, come fossero persone che chiedono attenzione su temi così importanti.

Oppure il brand svizzero Astragarment che la sua base in Thailandia: il suo punto forte è la grande qualità dei suoi prodotti a prezzi concorrenziali, ma soprattutto la trasparenza nei processi di produzione che sono a regola di legge per l’ambiente.

Il marchio Moly Kulte propone una collezione di abiti ottenuti a partire dal riciclo dei tessuti e dei materiali dimenticati e, su richiesta, realizza abiti su misura e personalizzati, per sentirsi davvero uniche. Mentre Jack Jones Eco punta su pantaloni e magliette di qualità realizzati in cotone organico con molta cura per i dettagli.

E per fare le cose con la giusta serietà e il giusto impegno, Environmental Justice Foundation ha lanciato una campagna contro il lavoro minorile nell’industria del cotone. Il tutto è stato promosso con una collezione di magliette disegnate da Luella Bartley, Christian Lacroix, Betty Jackson e Katharine Hamnett indossate da 20 supermodels. L’azienda, da sempre, è impegnata anche a promuovere una legge contro l’importazione in Europa di cotone proveniente da coltivazioni che impegnano manodopera minorile.