“Ma come ti vesti?!” diventa un libro
Di Erica VenturaDopo il grande successo ottenuto in varie stagioni televisive, il programma in onda su Discovery Real Time “Ma come ti vesti?!” è diventato un libro, o meglio, una mini-guida per combattere il cattivo gusto. Carla Gozzi, stylist ed esperta d’immagine, collaboratrice presso la maison di Max Mara, Mariella Burani e Ermanno Scervino, ed Enzo Miccio, event designer, wedding planner e anch’egli consulente d’immagine, lontani dalle telecamere hanno dato vita a questo interessante piccolo volume.
Il libro è diviso in quattro sezioni. La prima, dal titolo “Pillole di storia della moda“, illustra il percorso della storia del costume dall’inizio del Novecento ai giorni nostri, partendo dall’uso del corsetto e arrivando fino allo svilupparsi del legame tra moda e star system, passando attraverso gli anni Quaranta di Balenciaga e Hermès, gli anni Cinquanta di Chanel, gli anni Sessanta di Valentino Garavani, i Settanta di Vivienne Westwood, gli Ottanta di Giorgio Armani, gli anni Novanta di Prada e Roberto Cavalli.
Ma questa storia non è fatta soltanto di grandi nomi e celebri griffe europee. Si parla anche di stilisti giapponesi e di quelli di origine franco-tunisina, di Taiwan o della Thailandia molto amati anche da Michelle Obama. Ampio spazio, poi, è dedicato alle super modelle e agli accessori cult quali scarpe e borse disegnati da Bottega Veneta, Louis Vuitton, Christian Louboutin, Manolo Blahnik, Jimmy Choo.
Infine è sottolineata la grande importanza di direttori artistici quali Karl Lagerfeld (per Chanel), Christopher Bailey (Burberry), Riccardo Tisci (Givenchy) e Nicolas Ghesquière (per Balenciaga) nel successo delle più celebri maison.
Una seconda sezione, “Ma come ti vesti per quell’occasione?“, è dedicata a consigli e trucchi per avere sempre un look perfetto e adatto a ogni occasione: dal colloquio di lavoro al matrimonio elegante o in campagna, dal cocktail con le amiche alla corsa nel parco, da una gita in barca a un weekend al mare o una vacanza in montagna.
Poi viene la parte dedicata a “L’armadio“, contenente i must-have per il guardaroba e suggerimenti per creare accostamenti perfetti in ogni momento della giornata. Infine, un’ultima parte si propone di aiutare le lettrici a individuare il proprio tipo di fisico e i propri “Mai più senza” e “Mai più con“.
Con questa speciale guida a opera di due maestri di stile d’eccezione imparerete a conoscere i diversi tessuti e a chiamarli ognuno col proprio nome, a distinguere tra clutch e pochette, tra ankle boot e francesine, tra il tacco a cuneo e lo stiletto.
Dunque se avete bisogno di un aiuto per trovare la mise giusta o anche semplicemente se siete stati fab di “Ma come ti vesti?!” in tv, andate in libreria a cercare questo libro, edito da Rizzoli, oppure ordinatelo online.
Il programma televisivo Ma come ti vesti!?
Per 12 anni, Enzo Miccio e Carla Gozzi hanno offerto consigli per migliorare il proprio aspetto e rinnovare il guardaroba all’interno di “Ma come ti vesti?”. Il programma, pensato per donne di giovane e mezza età, spesso alle prese con qualche chilo di troppo e con scarso senso della moda – insomma, donne comuni – è diventato presto una serie di culto.
In ogni puntata i due esperti commentano il look del protagonista e gli forniscono alcuni consigli per valorizzare i punti di forza e nascondere i difetti; successivamente inizia la parte di shopping vera e propria che, sempre con l’aiuto di Carla ed Enzo, porta a scegliere i capi più adatti per il look da giorno o da lavoro, da sera o per un’occasione speciale. Infine hair-stylist e make-up artist danno il tocco finale alla trasformazione, prima di svelare il risultato (sempre sorprendente!) ad amici e parenti.
Lezione di stile
La serie ha preso spunto dal programma americano Lezioni di stile, anch’esso in programmazione sui canali Sky e condotto da Tim Gunn, volto noto per la sua partecipazione al fianco di Heidi Klum nel programma Project Runway (una sorta di talent show per designer di moda) e affiancato dalla ex top model Veronica Webb. A differenza del programma nostrano, qui più che sulle occasioni d’uso ci si basa sui cosiddetti “dieci must have” che non dovrebbero mai mancare nel guardaroba di ogni donna, i capi base: dall’abito nero al trench, dai jeans alla camicia bianca classica, dall’abito da giorno alla giacca. Una volta appurato quali di questi mancano nell’armadio del protagonista, si dà il via allo shopping. Uno dei compiti di Veronica è dare consigli nel reparto dell’intimo, al quale è dedicata una specifica sezione in ogni puntata.
Il suggerimento di fare una lista prima di andare per negozi, in modo da evitare di cadere in tentazione di fronte all’ennesimo capo che, per quanto meraviglioso, risulta una ripetizione di ciò che già abbiamo oppure non adatto al nostro fisico, è assolutamente prezioso. Nonostante ciò, sarà perché condivido maggiormente lo spirito giocoso di Carla ed Enzo ed il loro stile chic e non troppo rigoroso, ma personalmente preferisco la versione italiana. E voi?
Commenta o partecipa alla discussione
vi adoro proprio tanto siete i miei preferiti di tt il programma <3 🙂 🙂 6 simpaticissimo enzo
ma non vi pare esagerato il prezzo del testo?