Muore Gianfranco Ferrè, l’Architetto della moda
Di OmarGianfranco Ferrè, lo stilista italiano conosciuto come “l’architetto della moda”, è morto ieri a 62 anni. Lo stilista era stato ricoverato presso il San Raffaele di Milano venerdì scorso dopo una grave emorragia cerebrale.
Nato a Legnano nel 1944 da una famiglia di piccoli industriali, dopo la laurea in architettura conseguita nel 1969 presso il Politecnico di Milano, Ferrè parte per l’India dove i colori e i tessuti del paese lo ispirano a lanciarsi nel mondo della moda.
Nel 1974 nasce con la Baila il suo prêt-à-porter femminile, un evento seguito nel ‘78 dalla fondazione della maison Gianfranco Ferré e qualche anno più tardi, nel 1986, dal debutto nell’Alta Moda con la presentazione a Roma della prima collezione Gianfranco Ferré Couture.
La predilezione delle collezioni anni ’80 per i colori metropolitani, quei grigi velati e nebbiosi o scuri e fumosi, e quei blu che ricordano l’Oriente, l’attenzione per le forme e le strutture dei suoi capi, nonchè la ricerca di tecniche innovative nella realizzazione delle sue creazioni, gli valgono il soprannome de “il Frank Lloyd Wright della moda”.
Nel 1989 il Presidente del Gruppo LVMH (Louis Vuitton Moet Hennessy) Bernard Arnault sceglie Ferré come nuovo direttore artistico della casa di moda Christian Dior, per le linee femminili di Haute Couture, Prêt-à-Porter e Fourrure.
Nel 2002 la It Holding di Tonino Perna acquisisce il 90% dell’azienda Ferré, della quale lo stilista conserva il ruolo di direttore artistico.
La collezione uomo primavera-estate 2008 sarebbe dovuta essere presentata domenica 24 giugno, nell’ambito del fashion show Milano Moda Uomo.
Ferrè verrà ricordato per l’abilità sartoriale nel taglio e nel disegno, e il sapiente uso dei materiali, caratteristiche presenti in tutte le sue collezioni.
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Ciao Gianfranco.