Opticalm Lipomyst: soluzione spray per la secchezza oculare

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Opticalm Lipomyst, un nome decisamente ben studiato per indicare un prodotto innovativo destinato a riscuotere grande successo tra tutti coloro che soffrono di secchezza oculare, una condizione di sofferenza dell’occhio che si esacerba quando si passano lunghe ore al computer o alla guida, oppure si sta all’aria aperta, dove sole, vento e smog asciugano il film lacrimale che dovrebbe fisiologicamente proteggere l’occhio. Opti + calm indica l’azione lenitiva per gli occhi, lipo + myst denota invece il fatto che si tratta di una nebulizzazione di liposomi (particelle che si diffondono sulle palpebre e mediante il loro naturale movimento di apertura/chiusura vanno a reintegrare la densità dei liposomi naturalmente presenti sul margine palpebrale aumentando il livello di idratazione oculare).

La spruzzata viene effettuata sull’occhio a palpebre chiuse mediante un minuscolo flacone spray da tenere in borsetta. Rispetto alle tradizionali soluzioni proposte dagli oftalmologi per la sindrome da occhio secco (di solito si tratta di colliri, gel medicati o lacrime artificiali), questa presenta innumerevoli vantaggi: può essere applicata anche senza guardarsi allo specchio, sugli occhi truccati senza farli colare, in presenza di lenti a contatto e in totale igiene – con la possibilità di condividerla tra più persone. E, ultimo, ma non meno significativo, con una scadenza a sei mesi dal momento dell’apertura della confezione, molto più lunga dei tradizionali 28 giorni in cui si può usare in sicurezza un collirio.

Proprio la settimana scorsa, dopo una lunga giornata di lavoro davanti al video, tornando a casa dall’ufficio mi sono trovata a camminare per circa venti minuti in un momento in cui il vento soffiava in modo particolarmente violento. Gli occhi erano così doloranti che facevo fatica a tenerli aperti, nonostante la parziale protezione delle lenti degli occhiali. Scioccamente, la mattina avevo dimenticato Opticalm Lypomist sul comodino, ma appena rientrata in casa, ho provveduto a una spruzzata di totale sollievo. E’ sorprendente notare come, quando gli occhi stanchi sono correttamente lubrificati, anche gran parte dell’astenia sembra scomparire; infatti il bruciore degli occhi ci induce erroneamente a pensare che abbiamo sonno – anche quando il problema non è esattamente quello.


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