Solari: ecco quanto ne sanno in proposito gli italiani
Di Erica VenturaAvete presente quando in spiaggia o a bordo piscina trovate uomini e donne, giovani o meno giovani, visibilmente ustionati che persistono nel voler stare al sole? E non parlo di quelli che hanno una pelle naturalmente predisposta a diventare scura, ma di quelli che ignorano totalmente la questione relativa ai danni provocati dall’esposizione al sole senza protezione (o con quella sbagliata) o per periodi eccessivi.
Si perché al di là della discutibile gradevolezza estetica dell’abbronzatura selvaggia e tropicale, il problema riguarda anche e soprattutto la salute. Ma quanto ne sanno veramente gli italiani a proposito di creme solati, fattori protettivi, tipologia di pelle? Il sito web Abc-Cosmetici ha di recente proposto un sondaggio agli utenti a questo proposito. Ecco cosa è venuto fuori dalle loro risposte.
Oltre l’86% sa qual è la differenza tra raggi UVA e UVB e il 91% sa che il fototipo è la propria carta d’identità cutanea e che sulla base di questo può effettuare la scelta corretta per quanto riguarda le creme solari; qualche incertezza invece è stata riscontrata sull’esatta definizione dell’SPF, che indica la capacità protettiva del prodotto dai soli raggi UVB, individuata da meno del 50%.
Il 65% ha mostrato una significativa competenza sulla definizione dei filtri UV e sul comportamento e l’utilizzo della protezione solare: il 67% sa che è necessario applicarlo nuovamente dopo il bagno (anche nel caso dei prodotti dichiarati resistenti all’acqua) e il 92% sa che è necessario usare i prodotti solari anche quando si sta all’ombra. Per quanto riguarda l’esposizione al sole dei bambini, il 94% è consapevole che sono necessarie specifiche precauzioni.
Per www.abc-cosmetici.it, a un anno dalla sua nascita, questi risultati confermano come una corretta, chiara e trasparente informazione sia l’elemento decisivo nel favorire un utilizzo sempre più consapevole dei prodotti cosmetici, a vantaggio della salute e del benessere dei consumatori. E sono quindi uno stimolo a proseguire nello sviluppo del sito e nell’attività di contatto con tutti gli utenti di cosmetici attraverso la Rete.
Dunque dati piuttosto positivi; per fortuna la maggior parte di noi ha imparato a conoscere la questione, a esporsi al sole in maniera corretta e consapevole e a proteggere la propria pelle.
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